Così i trend occupazionali in Europa
I dati positivi registrati dall’Istat sul mercato del lavoro appaiono in linea con quelli generali europei. Nell’Eurozona, infatti, il tasso di disoccupazione si attesta nello stesso periodo (agosto 2018) all’8,1% dall’8,2% del mese precedente e dal 9% di un anno fa: si tratta del dato più basso dal novembre 2008, sottolinea Eurostat. Nell’UE28, si attesta al 6,8%, su valori stabili da luglio, ma in calo dal 7,5% di agosto 2017.
Entrando nel dettaglio dei singoli Stati membri, i più bassi tassi di disoccupzione si regsitrano in Repubblica Ceca (2,5%), Germania e Polonia (3,4%), quelli più alti ancora in Grecia (19,1%) e Spagna (15,2%). Tra quelli che hanno messo a segno i maggiori livelli di diminuzione, si segnala la Croazia che passa dal 10,9% all’8,5%. In questo modo la Croazia si piazza poco sopra la media dell’Eurozona e prima della Francia e dell’Italia, rispettivamente al 9,3% e al 9,7%.