Gli scenari politici ed economici, il sondaggio Tecnè | T-Mag | il magazine di Tecnè

Gli scenari politici ed economici, il sondaggio Tecnè

Rispetto ad un mese fa si registra un aumento dei consensi per la Lega e una diminuzione per il M5S. La bocciatura della manovra da parte dell'UE preoccupa gli italiani: il sondaggio Tecnè per Tgcom24
di Redazione

Lega e M5S continuano ad essere saldamente le prime forze politiche, ma rispetto ad un mese fa si registra la crescita del partito guidato da Matteo Salvini e un calo per i cinquestelle. La Lega, infatti, si attesta al 32% dal 30,9% di un mese fa; il M5S scende dal 27,5% al 25,8%. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio dell’istituto di ricerca Tecnè diffuso il 24 novembre 2018 per Tgcom24. Il sondaggio è stato condotto il 23 novembre (hanno dichiarato il voto il 59%, mentre l’area dell’astensione/indecisi si attesta al 41%). Resta distanziato, nonostante la crescita dei consensi, il Partito democratico, che si attesta al 18%. Anche Forza Italia vede aumentare i propri consensi, passando all’11,3%. Stabile invece Fratelli d’Italia a 4% (altri partiti al 7,5%).

La bocciatura della manovra da parte dell’UE, preoccupa la maggior parte – il 62% – degli intervistati da Tecnè, in quanto «l’Italia rischia l’isolamento, sarebbe stato meglio cercare una mediazione». È il 37%, al contrario, a non dichiarsi preoccupato, ritenendo la decisione dell’UE «un’ingerenza politica della Commissione europea rispetto alle scelte dell’Italia». Non sa l’1%.

Per quanto riguarda gli andamenti di mercati e spread, un maggior grado di informazione sul tema ha fatto registrare rispetto ad un mese fa la crescita della platea (la quota di chi afferma di non avere al riguardo un’opinione è scesa in un mese dal 12 al 3%) sia tra quanti si dicono preoccupati sia tra quanti si dichiarano del parere opposto. I preoccupati dalla situazione rappresentano comunque la maggioranza (oggi il 59% dal 55% di un mese fa, perché si teme «che ci possa essere una nuova crisi finanziaria»), mentre coloro che affermano di non essere preoccupati (perché «ritengono che l’Italia non corra rischi, non ci saranno ricadute negative») sono il 38%, in aumento dal 33% del mese scorso.

Diminuiscono i giudizi positivi e aumentano i giudizi negativi sulla manovra economica. I primi calano al 38% dal 40% di un mese fa (chi esprime un parere positivo ritiene che la manovra riduca le disuguaglianze e dia impulso alla crescita economica), i secondi passano dal 49% al 52% («fa crescere il debito, spaventa gli investitori, è “assistenziale”»). Dichiara di non avere un’opinione il 10%.

NOTA METODOLOGICA
Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Numerosità del campione: 800 casi [totale contatti 3.812 (100%) – rispondenti 800 (21%) – rifiuti/sostituzioni 3.012 (79%)]
Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI
Margine di errore: +/- 3,5% (sui risultati a livello dell’intero campione)
Data di effettuazione delle interviste: 23 novembre 2018
Committente: RTI
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè S.r.l.
Il documento completo è disponibile sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it

 

1 Commento per “Gli scenari politici ed economici, il sondaggio Tecnè”

  1. […] Sono state sondate le intenzioni di voto in eventuali elezioni politiche nazionali. Potete consultare l’articolo originale del sondaggio cliccando qui. […]

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, Trump nomina Pam Bondi alla Giustizia

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha scelto Pam Bondi, ex procuratrice della Florida, per il ruolo di procuratore generale (la figura a…

22 Nov 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Orban: «Inviterò Netanyahu, da noi sentenza Cpi non avrà effetto»

Tra i paesi che si sono detti pronti a rispettare la decisione della Corte penale internazionale che ieri ha emesso un mandato di arresto per…

22 Nov 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Putin avverte: «Ora è guerra globale»

Le parole incendiarie di Vladimir Putin, pronunciate ieri, potrebbero rappresentare ora la premessa di un’ulteriore escalation della guerra in Ucraina. Al punto che anche la…

22 Nov 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Pil, Giorgetti: «Decisivo promuovere la domanda»

«Promuovere la domanda in un contesto di grande incertezza è una delle chiavi cruciali per realizzare la crescita prevista nel 2025». Lo ha detto il…

22 Nov 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia