Napolitano: “Servono impellenti riforme strutturali per la crescita”
“Servono impellenti riforme strutturali per la crescita. Il debito pubblico va abbattuto senza incertezze. Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti e l’Europa è preoccupata”. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo alla cerimonia per i cavalieri del Lavoro.
Napolitano, poi, ha ribadito in riferimento a quanto avvenuto sabato a Roma “il dovere del rigore contro inammissibili violenze”. Di qui le “preoccupazioni per la coesione sociale e anche per l’equilibrio democratico e per la convivenza civile”.
Il capo dello Stato ha dunque fatto richiesta “a tutte le forze sociali e politiche lungimiranza. Va sventato il rischio di un fuorviante condizionamento di calcoli elettorali. Un rischio che non esiste solo in Italia”.
“Si guardi – è l’esortazione di Napolitano – con coraggio agli interessi comuni di più lungo termine, per l’unità dell’Europa, per lo sviluppo mondiale, per il futuro delle nuove generazioni”.
[…] ma il tempo è scaduto”. Un tempo scaduto per tutti, tranne che per il governo. E mercoledì è stato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a chiedere “impellenti riforme strutturali […]
[…] ma il tempo è scaduto”. Un tempo scaduto per tutti, tranne che per il governo. E mercoledì è stato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a chiedere “impellenti riforme strutturali […]