Di Maio: «Il Mose di Venezia è un’opera nata vecchia ma va terminata»
«Questo è il momento di stare vicino ai veneti, ma non possiamo far finta di non vedere che qualcuno ha delle colpe e chi ce le ha deve pagare. Non possono essere sempre i cittadini a pagare il conto degli errori politici». Lo ha scritto su Facebook il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, contestando la decisione di costruire il Mose, acronimo di MOdulo Sperimentale Elettromeccanico, il sistema di paratie che deve impedire all’acqua di allagare Venezia e in costruzione dal 2003. Opere come il Mose sono «nate vecchie e infarcite di tangenti e corruzione” ma “ora, benché non sia la migliore soluzione possibile, va terminata al più presto per proteggere Venezia subito», ha aggiunto il ministro degli Esteri.