Caso Gregoretti, Salvini: «Se ci sarà un processo contro di me, sarà politico»
«Se mi manderanno a processo sarà un processo politico ma penso che dovranno trovare un Tribunale molto grande perché immagino che alcuni milioni di italiani vorranno farmi compagnia e li inviterò uno per uno perché controllare i confini e l’onore di un Paese sono un dovere di un politico». Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando, nel corso di un intervento a “Non Stop News”, in onda su RTL 102.5, il voto della giunta per le autorizzazioni al Senato sul caso della nave Gregoretti. «Ricordo che sarei imputato per sequestro di persona aggravato e continuato, che prevede fino a 15 anni di carcere, per aver bloccato per quattro giorni lo sbarco di 131 migranti in attesa che cinque Paesi europei e la Conferenza episcopale italiana accettassero di accoglierli. Questo è un crimine per cui rischio quindici anni di carcere, ed è un gesto di cui vado orgoglioso. Ricordo che abbiamo diminuito gli sbarchi e meno sbarchi significa meno morti e meno sofferenza», ha proseguito l’ex ministro dell’Interno.