Coronavirus, deceduto anziano in Emilia-Romagna: adesso le vittime sono 12
Adesso sono 12 i morti causati dal nuovo coronavirus in Italia: l’ultima vittima è un uomo di 70 anni, cittadino lombardo, deceduto in Emilia-Romagna. Anche lui presentava «importanti patologie pregresse». Tra i contagiati – se ne contano circa 400, sparsi in nove regioni –, ci sono anche otto minori. La maggior parte dei quali provenienti dalla zona rossa: sono risultati positivi una bambina di 4 anni, residente a Castiglione d’Adda, di un 15 enne ricoverato a Seriate (Bergamo) e due ragazzini di 10 anni di Soresina (Cremona) e di San Rocco al porto (Lodi). La bambina è l’unica ricoverata al San Matteo, tutti gli altri sono già tornati a casa. Prosegue il monitoraggio da parte delle autorità: da oggi, però, i tamponi saranno eseguiti «solo sui soggetti sintomatici», ha detto il direttore del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli. I tamponi effettuati finora hanno dato nel 95% dei casi esito negativo, confermando che il rischio contagio «è elevato nei soggetti sintomatici mentre è marcatamente più basso nei soggetti asintomatici».Una notizia positiva, infine: la cittadina cinese, ricoverata allo Spallanzani di Roma dalla fine di gennaio, è risultata negativa ai test. Anche il marito, risultato negativo ai test il 22 febbraio, è in buone condizioni, nel reparto degenza ordinaria per proseguire la riabilitazione.