«Il Covid-19 può essere fatale anche in assenza di concause»
Il coronavirus «può rivelarsi fatale anche in assenza di concause». Questa, in sostanza, è una delle conclusioni a cui giunge il Rapporto sull’impatto della pandemia sulla mortalità realizzato dall’ISTAT, l’Istituto di statistica nazionale, e dall’ISS, l’Istituto superiore di Sanità, secondo cui – il report ha analizzato 4.942 schede di morte, pari al 15,6% dei decessi registrati fino al 25 maggio –, il Covid-19 è causa diretta di morte nell’89% dei decessi di persone risultate positive ai tamponi. Nel restante 11% dei casi, il decesso è dovuto a malattie cardiovascolari (4,6%), tumori (2,4%), malattie del sistema respiratorio (1%), diabete (0,6%), demenze e malattie dell’apparato digerente (0,6% e 0,5%).