Coronavirus, scontro tra l’Ue e AstraZeneca sui vaccini
Scontro tra Unione europea e AstraZeneca, l’agenzia farmaceutica con sede nel Regno Unito che ha sviluppato uno dei vaccini anti-Covid in collaborazione con l’università di Oxford. Il contenzioso nasce per i ritardi nella consegna delle fiale agli Stati dell’Unione (venerdì scorso AstraZeneca aveva annunciato una riduzione del 60% nel primo trimestre del 2021) e adesso Bruxelles potrebbe chiedere lo svincolo dalla clausola di segretezza per poter pubblicare il contratto dopo le dichiarazioni, rilasciate in un’intervista a Repubblica, dell’amministratore delegato dell’azienda, Pascal Soriot, secondo il quale «non c’è alcun obbligo verso l’UE». Un chiarimento potrebbe arrivare già in serata, nel corso della riunione del comitato direttivo sui vaccini UE cui prenderà parte anche AstraZeneca, che inizialmente aveva declinato l’invito.