Commercio con l’estero, export in crescita a febbraio | T-Mag | il magazine di Tecnè

Commercio con l’estero, export in crescita a febbraio

Ma si registra una flessione su base annua del 4,4%, determinata dalla contrazione delle vendite sia verso i mercati extra Ue sia, in misura minore, verso l’area Ue

di Redazione

Export in crescita a febbraio 2021, con l’Istat che stima una crescita congiunturale per i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le importazioni (+1,4%) che per le esportazioni (+0,3%). L’incremento su base mensile dell’export è dovuto all’aumento delle vendite verso l’area Ue (+1,2%) mentre quelle verso i mercati extra Ue sono in diminuzione (-0,6%). Nel trimestre dicembre 2020-febbraio 2021, rispetto ai tre mesi precedenti, l’export segna un lieve incremento (+0,2%) mentre l’import cresce del 2,7%.

A febbraio 2021, prosegue l’Istat, si registra una flessione su base annua dell’export del 4,4% (da -8,5% di gennaio) determinata dalla contrazione delle vendite sia verso i mercati extra Ue (-7,2%) sia, in misura minore, verso l’area Ue (-1,8%). L’import segna una flessione dell’1,6% (da -11,6% di gennaio), dovuta soprattutto al calo degli acquisti dall’area extra Ue (-3,1%) mentre quello dall’area Ue è più contenuto (-0,5%).

Tra i settori che contribuiscono maggiormente alla diminuzione tendenziale dell’export si segnalano mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (-28%), prodotti petroliferi raffinati (-32,5%), articoli di abbigliamento, anche in pelle e in pelliccia (-10,9%), articoli in pelle, escluso abbigliamento, e simili (-10,5%) e macchinari e apparecchi n.c.a (-2,8%). Le vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti sono in forte crescita (+8,9%).

Su base annua, i paesi che contribuiscono in misura più ampia alla flessione dell’export sono Stati Uniti (-21,1%), paesi OPEC (-20,2%), Francia (-5,8%), Regno Unito (-12,5%) e Spagna (-9,1%). Aumentano le vendite verso Cina (+54,1%), Polonia (+16,3%), Paesi Bassi (+11,7%) e Germania (+2%).

Nei primi due mesi dell’anno, la flessione tendenziale dell’export (-6,3%) è dovuta in particolare al calo delle vendite di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (-31,2%), prodotti petroliferi raffinati (-34,6%), articoli di abbigliamento, anche in pelle e in pelliccia (-17,2%) e articoli in pelle, escluso abbigliamento (-13,8%).

La stima del saldo commerciale a febbraio 2021 è pari a +4.754 milioni di euro (era +5.975 a febbraio 2020). Al netto dei prodotti energetici il saldo è pari a +6.967 milioni (era +8.444 a febbraio dello scorso anno). Nel mese di febbraio 2021 i prezzi all’importazione aumentano dello 0,9% su base mensile e diminuiscono dello 0,7% su base annua.

 

Scrivi una replica

News

Alla protezione antincendio l’Italia destina lo 0,4% della spesa pubblica

L’Italia destina alla protezione antincendio lo 0,4% della spesa pubblica totale, meno della media europea, pari allo 0,5%. È la Romania, con lo 0,7%, il…

23 Ago 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Covid-19, la FDA ha approvato i nuovi vaccini di Pfizer e Moderna. Intanto in Italia scendono i casi

La Food and Drug Administration (FDA) ha dato il via libera ai nuovi vaccini mRNA contro il Covid-19 di Pfizer e Moderna. Intanto, secondo l’ultimo…

23 Ago 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

OCSE: «Nei G20 export di beni in calo a luglio»

Nel secondo trimestre l’OCSE ha registrato un calo delle esportazioni di beni dei paesi del G20 dello 0,04%, contro l’aumento del 1,7% registrato alla fine…

23 Ago 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Inflazione, sondaggio BCE: aspettative consumatori sui prossimi 12 mesi stabili al 2,8%

Secondo quanto emerso dal sondaggio mensile della Banca centrale europea (BCE), a luglio, le aspettative dei consumatori della zona euro sull’inflazione nei prossimi 12 mesi…

23 Ago 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia