Istat: «Aumenta la quota degli italiani soddisfatti della propria vita»
Nel 2021 è aumentata la quota di persone con 14 anni o più che si dicono soddisfatte per la propria vita, raggiungendo il 46%, pari all’1,7% in più rispetto il 2020. Lo rende noto l’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, sottolineando che la percentuale degli italiani, con una valutazione positiva della propria vita, è tornata ai livelli precedenti il «crollo» registrato nel 2012. Il miglioramento è trascinato principalmente «dalla ripresa nei segmenti “deboli” di popolazione: anziani, residenti nel Mezzogiorno, disoccupati, casalinghe e persone meno istruite». Sono più soddisfatti sia gli uomini che le donne, anche se la crescita della soddisfazione «è più marcata» tra i primi (da 45,1% a 47,7% vs. da 43,1% a 44,3%). L’Istat non registra grosse differenze con il passato, osservando che «gli uomini rimangono più soddisfatti delle donne (anzi le differenze di genere a favore degli uomini aumentano) e nel complesso della popolazione la soddisfazione diminuisce tendenzialmente con il progredire dell’età: la quota di molto soddisfatti più elevata è tra i 14-19 (nonostante il calo) e quella più bassa tra le persone di 75 anni e più (nonostante la crescita)».