Corea del Nord lancia missile balistico: scatta l’allarme in Giappone
Quando oggi la Corea del Nord ha testato un missile balistico a raggio intermedio (Irbm), capace di sorvolare il Giappone, l’allarme ha interessato in particolare gli abitanti della prefettura di Aomori sull’isola di Honshu e quelli dell’isola di Hokkaido. Il governo di Tokyo ha dato l’allerta alle 7.29 ora locale e il test di Pyongyang rappresenta il più importante da tempo. Il missile ha volato per 22 minuti, per poi precipitare nell’Oceano Pacifico, circa 3.200 chilometri a Est dell’arcipelago. Una mossa che ha provocato una dura reazione della comunità internazionale. Secondo l’agenzia sudcoreana Yonhap, ci sono stati immediati contatti telefonici tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e i ministri degli Esteri di Giappone e Corea del Sud, Yoshimasa Hayashi e Park Jin. Park e Blinken, ha poi riferito Seul, hanno concordato che il lancio rappresenti una violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, definendolo una «grave provocazione» e una seria minaccia per la pace e la stabilità. «Condanniamo con fermezza il deliberato tentativo della Corea del Nord di mettere a repentaglio la sicurezza nella regione, lanciando un missile balistico sopra al Giappone. Un’aggressione ingiustificabile, in palese violazione del diritto internazionale», è stato invece il commento del presidente del Consiglio dell’UE, Charles Michel.