Macron: «Spetta a Kiev decidere le condizioni della pace»
I continui raid russi «costituiscono crimini di guerra, violano senza dubbio i principi più fondamentali del diritto umanitario. Questi atti sono intollerabili e non resteranno impuniti». Così il presidente francese, Emmanuel Macron, in occasione della Conferenza di Parigi sull’Ucraina. Sta all’Ucraina, in quanto vittima dell’aggressione, «decidere le condizioni di una pace giusta e duratura», ha aggiunto.