La doppia faccia della medaglia
La festa di piazza prodotta dalla cultura berlusconista
di Stefano Iannaccone
Le dimissioni di Silvio Berlusconi sono state accolte come un de profundis della leadership del Cavaliere. In molti hanno commentato il passaggio con la convinzione che il presidente del Consiglio dimissionario si sia “dissolto” dalla vita politica dell’Italia con una lettera firmata al Quirinale: una visione superficiale per un attore politico che, lo si odi o lo si ami, ha lasciato un segno profondo nella società. Nelle ultime ore si sono susseguiti gli excursus sul percorso di Berlusconi e pertanto risulta superfluo aggiungere altri aneddoti.
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