Trump: «Non sono colpevole dell’assalto a Capitol Hill»
«Oggi è un giorno triste per l’America. Contro di me è in atto una persecuzione, una persecuzione condotta da un avversario politico contro qualcuno che è avanti nei sondaggi. Non possiamo permettere che questo accada». Lo ha detto Donald Trump, uscendo dal tribunale dove ha ascoltato le accuse a suo carico e, per la terza volta, si è dichiarato non colpevole al termine di un’udienza durata 27 minuti.