Kiev rivendica l’incendio di un Su-34 russo, in un aeroporto militare ad oltre 1.600 chilometri dalla linea del fronte
Un Su-34, un cacciabombardiere russo, è stato incendiato nell’aeroporto di Shagol, a Chelyabinsk, una città sul versante orientale degli Urali, a oltre 1.600 chilometri di distanza dal fronte. L’attacco, accaduto nella notte tra il 3 e il 4 gennaio, è stato rivendicato dalla Direzione principale dell’intelligence ucraina. Non si tratta di un fatto inedito: episodi analoghi sono avvenuti anche nei mesi scorsi.