La salute mentale è un problema che riguarda milioni di giovani europei
Secondo i dati raccolti dall’UNICEF, sono oltre 11 milioni gli under 19 europei che si trovano in questa condizione. Si tratta di un numero probabilmente sottostimato perché molti casi non vengono individuati
di Redazione
Sono quasi 11,2 milioni gli under 19 nell’Unione europea che soffrono di un problema di salute mentale. Lo riferisce l’UNICEF, pubblicando il rapporto “Child and adolescent mental health – The State of Children in the European Union 2024”, in occasione della Settimana europea della salute mentale, iniziata ieri e che proseguirà fino al 19 maggio.
Dalla lettura del dossier emerge che a soffrire sono perlopiù i maschi rispetto alle femmine (5,9 milioni contro 5,3 milioni). Tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni, circa l’8% soffre di ansia e il 4% di depressione.
Si tratta di statistiche sottostimate: il 48% di tutti i problemi di salute mondiale a livello mondiale si manifesta entro i 18 anni, ma molti sono i casi che non vengono scovati e di conseguenza non trattati.
Pur trovandosi di fronte ad un problema non trascurabile, l’impegno degli Stati membri dell’Ue si sta rivelando insufficiente: nel 2022, per quasi la metà dei giovani tra i 18 e i 29 anni i bisogni di assistenza per la salute mentale non erano soddisfatti.
Secondo l’UNICEF, «nei Paesi dell’Ue gli investimenti nei servizi per la salute mentale sono esigui rispetto a quelli per la salute fisica. È necessario porre maggiore enfasi sull’affrontare le cause profonde dei problemi di salute mentale attraverso iniziative di prevenzione e la promozione di una salute mentale e di un benessere positivi».
Il rapporto riporta un dato, altrettanto preoccupante: tra i ragazzi e le ragazze tra i 15 e i 19 anni il suicidio è la seconda causa di morte, dopo gli incidenti stradali. Nel corso del 2020, circa 931 giovani sono morti per suicidio in Europa, pari a circa 18 vite perdute a settimana.
Dal 2011 la prevalenza del suicidio ha subito un calo: nel 2020 i suicidi sono stati il 20% in meno rispetto a nove anni prima.
Circa il 70% dei giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni che muoiono per suicidio sono maschi. In Italia, tra i giovani tra i 15 e i 19 anni che hanno perso la vita intenzionalmente tra il 2011 e il 2020 il 43% erano ragazzi e circa il 36% ragazze.