L’attentatore di Fico potrebbe avere dei complici
L’uomo, un’ex guardia di sicurezza di 71 anni, accusato per l’attentato al premier slovacco, Robert Fico, compiuto mercoledì scorso, potrebbe non aver agito da solo. Lo ha detto il ministro dell’Interno slovacco, Matus Sutaj Estok, sconfessando una prima ricostruzione dei fatti. A destare qualche sospetto il fatto che due ore dopo l’attentato le comunicazioni dell’uomo effettuate via internet sono state cancellate. A cancellare la cronologia non sarebbe stato né il sospettato stesso né sua moglie. Le indagini, comunque, sono ancora in corso.