Russia, Mosca ha riconosciuto la responsabilità dello Stato islamico nell’attentato al Crocus City Hall di Mosca
Per la prima volta, la Russia ha riconosciuto al responsabilità del gruppo terrorista Stato islamico nell’attacco al Crocus City Hall di Mosca, costato la vita a 144 persone, il 22 maggio scorso: inizialmente i russi avevano denunciato il presunto coinvolgimento di Kiev, dietro l’attentato. «Durante l’indagine, è stato accertato che i preparativi, il finanziamento, l’attacco e la ritirata dei terroristi sono stati coordinati via Internet da membri del gruppo del Khorasan», la branchia afghana dello Stato islamico, ha riferito il capo dell’Fsb Alexander Bortnikov, citato dall’agenzia RIA Novosti, secondo cui oltre 20 persone sono state arrestate nel corso dell’indagine per il coinvolgimento nell’attentato.