Come sono andate le elezioni europee 2024
In Italia cresce Fratelli d’Italia, primo partito. Segue il Pd. In Francia trionfo del Rassemblement National e Macron scioglie l’Assemblea Nazionale
di Redazione
Il quadro italiano delle elezioni europee 2024 non mostra stravolgimenti rispetto alle attese della vigilia, anche se emergono qua e là alcuni dati interessanti. Cresce Fratelli d’Italia, consolidando il suo primato, mentre Forza Italia – restando nell’ambito del centrodestra – ottiene un risultato migliore della Lega. Il Pd si conferma secondo partito, alle spalle di FdI, sotto le aspettative il Movimento 5 Stelle. Stati Uniti d’Europa e Azione non raggiungono la soglia utile per accedere al Parlamento europeo, fissata al 4%. Ma è l’astensionismo l’aspetto forse determinante di questa tornata elettorale, con l’affluenza complessiva che si è attestata sotto il 50%, nello specifico al 49,69%.
Secondo i dati reali del Viminale, Fratelli d’Italia otterrebbe il 28,81%, il Partito democratico il 24,06%. il M5s il 9,99%, Forza Italia il 9,64%, la Lega il 9,03%, Alleanza Verdi e Sinistra il 6,70%, Stati Uniti d’Europa il 3,76%, Azione il 3,34% (altri il 4,68%).
Diverse le situazioni negli altri paesi europei, dove le elezioni hanno provocato in alcuni casi dei veri e propri scossoni politici. A cominciare dalla Francia, dove il partito di destra Rassemblement National di Marine Le Pen (il cui presidente è il 28enne Jordan Bardella) ha vinto le elezioni (con più del 30% dei consensi), doppiando Renaissance, il partito del presidente francese, Emmanuel Macron. Quest’ultimo, in un discorso alla nazione, ha poi annunciato lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale, con il nuovo voto per le elezioni legislative che si terrà il 30 giugno (il secondo turno il 7 luglio).
In Belgio, alla luce dei risultati elettorali che ha registrato la sconfitta del suo partito Liberali e Democratici Fiamminghi (Open Vld), il premier Alexander De Croo ha annunciato le sue dimissioni. In Spagna sono avanti i Popolari, in Polonia la coalizione del premier europeista, Donald Tusk. Le destre avanzano poi in Germania e Austria.
Così appare la composizione del nuovo Parlamento europeo, secondo le ultime stime dei risultati delle elezioni europee 2024.
La cosiddetta “maggioranza Ursula”, cioè la coalizione che sostiene l’attuale presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dovrebbe ottenere circa 400 seggi, considerando i 186 del PPE, i 135 di S&D e gli 79 di Renew Europe.