Nomine UE, Tusk: «Non c’è Europa senza Italia»
«Nessuno rispetta la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’Italia più di me. È un malinteso: a volte servono delle piattaforme politiche specifiche per agevolare il processo, la posizione comune dei tre maggiori gruppi serve a facilitare il processo. La decisione spetta al Consiglio europeo. Non c’è Europa senza Italia, non c’è decisione senza Giorgia Meloni. Per me è ovvio». Così il premier polacco, Donald Tusk, prima del Consiglio europeo sulle nomine UE in riferimento alla critiche delle ultime della presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla soluzione dei negoziatori di popolari, socialisti e liberali che prevede la conferma di Ursula von der Leyen (Ppe) alla presidenza della Commissione, il socialista ed ex premier portoghese Antonio Costa alla presidenza del Consiglio europeo e la premier liberale estone, Kaja Kallas, nel ruolo di Alto rappresentante UE per la politica estera e di sicurezza.