Lavoro: occupazione in calo a maggio, dopo tre mesi di crescita
Agli occupati in diminuzione si associa il numero dei disoccupati che rimane stabile, mentre gli inattivi sono in aumento
di Redazione
Occupati in diminuzione, disoccupati stabili e inattivi in aumento: questo, in sintesi, l’andamento del mercato del lavoro nel mese di maggio, secondo le stime dell’Istat.. L’occupazione, spiega l’Istituto, cala (-0,1%, pari a -17 mila unità) per gli uomini, i dipendenti a termine, gli autonomi, i 15-24enni e gli ultracinquantenni; cresce invece tra le donne, i dipendenti permanenti e nelle classi d’età centrali. Il tasso di occupazione scende al 62,2% (-0,1 punti).
Il numero di persone in cerca di lavoro – aggiunge l’Istat – è stabile per effetto della crescita tra gli uomini e i 25-34enni e della diminuzione tra le donne e le restanti classi d’età. Il tasso di disoccupazione è stabile al 6,8%, quello giovanile sale al 20,5% (+0,1 punti). Il numero di inattivi cresce (+0,3%, pari a +34 mila unità) tra gli uomini, le donne, i 15-24enni e i maggiori di 50 anni, diminuisce tra i 25-34enni ed è stabile tra i 35-49enni. Il tasso di inattività sale al 33,1% (+0,1 punti).
Confrontando il trimestre marzo-maggio 2024 con quello precedente (dicembre 2023-febbraio 2024), prosegue l’Istituto nazionale di statistica, si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 148 mila occupati. La crescita dell’occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,4%, pari a -81 mila unità) e all’aumento degli inattivi (+0,1%, pari a +18 mila unità). Il numero di occupati a maggio 2024 supera quello di maggio 2023 del 2% (+462 mila unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione in un anno sale di 0,9 punti percentuali. Rispetto a maggio 2023, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro (-11,3%, pari a -224 mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,8%, pari a -102 mila).
«A maggio 2024 – è il commento dell’Istat che accompagna la nota –, dopo tre mesi di crescita, l’occupazione registra una diminuzione (-17mila unità) che coinvolge i dipendenti a termine, scesi a 2 milioni 879 mila, e gli autonomi, pari a 5 milioni 89 mila; prosegue invece la crescita dei dipendenti permanenti che raggiungono i 15 milioni 986 mila. Il numero degli occupati, 23 milioni 954 mila, è superiore di 462 mila unità a quello di maggio 2023, per effetto dell’incremento di 498 mila dipendenti permanenti e di 42 mila autonomi e della diminuzione di 77 mila dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione scende al 62,2%, quello di disoccupazione è stabile al 6,8% e il tasso di inattività sale al 33,1%».