Caso Durov, il fondatore di Telegram in libertà vigilata | T-Mag | il magazine di Tecnè

Caso Durov, il fondatore di Telegram in libertà vigilata

Pavel Durov, il fondatore e amministratore dell’app di messaggistica Telegram, è formalmente incriminato di 12 reati in Francia. Lo ha reso noto mercoledì in serata la procuratrice di Parigi Laure Beccuau, aggiungendo che, dopo il pagamento di una cauzione di 5 milioni di euro, Durov è stato rimesso in libertà. L’uomo non può lasciare però la Francia e deve presentarsi in una stazione di polizia due volte a settimana.

 

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