Anonymous oscura i siti di Trenitalia e Equitalia

Fine settimana difficile per alcuni siti istituzionali. Dopo il Vaticano, infatti, anche Equitalia e Trenitalia hanno visto i propri siti oscurati da un attacco degli hacker di Anonymous Italia. Il sito di Trenitalia è stato il primo, in ordine di tempo, ad essere attaccato. Già alle sei del mattino di sabato, il sito di Trenitalia ha ceduto sotto il quantitativo massiccio di richieste d’accesso. Domenica, invece, è stato il turno di Equitalia. Ma perché Anonymous ha attaccato Trenitalia ed Equitalia? I primi, secondo gli hacker, sono colpevoli di aver cancellato gli intercity notturni e di aver appoggiato la Tav, definita “un’opera inutile”. Equitalia, invece accusa Anonymous, è “un’anomalia tutta italiana,un azienda in teoria pubblica che si occupa della riscossione di (presunti) tributi dovuti all’Agenzia delle Entrate, che attuate con una ferocia inaudita e con pratiche quantomeno opinabili. Impiegate mesi, spesso anni, per le più banali notifiche, facendo così lievitare a dismisura gli interessi dovuti”.