Morassut (Pd): “Servono persone con idee e con le tasche vuote”
La politica, e in particolare il Pd, devono essere in grado di dare una risposta alla grave situazione che si è verificata nelle ultime settimane e che sta di fatto portando ad uno svuotamento delle istituzioni e dei partiti. Questo, in soldoni, il pensiero del deputato del Partito democratico, Roberto Morassut, ai microfoni di T-MagTV. Si rende così necessario, secondo Morassut, ripensare la vita democratica, la selezione della classe dirigente, la valorizzazione del merito delle persone, le idee e l’attenzione agli stili di vita. Si “devono promuovere, al di là della carta d’identità, persone con la testa piena di idee, ma con le tasche vuote”, afferma il deputato del Pd.
“Se i partiti fossero dei luoghi in cui si elaborano linee politiche – è il commento di Morassut – forse la discussione sulla riforma elettorale sarebbe arrivata prima, ma probabilmente lo stesso Porcellum non ci sarebbe stato. Siamo arrivati a pochi mesi dal voto con l’esigenza di una nuova legge elettorale, i cittadini sono stanchi. Mi auguro che non sia un altro mostro”.
E in chiave futura l’auspicio dell’esponente Pd è che dalle urne possa uscire “una maggioranza politica fatta anche di personalità tecniche, di assoluto valore, che abbia però un indirizzo politico netto, chiaro. Questa che sostiene il governo Monti – osserva – è una strana maggioranza, come è stato più volte detto. Serviranno tuttavia grandi competenze, grandi capacità, come quelle che sono nel governo Monti. Mi auguro inoltre che Mario Monti possa restare una figura utile alla Repubblica per ciò che ha rappresentato in questi mesi”.