Ultimi affondi
Ultime ore di campagna elettorale prima del voto del 6 novembre. E ultimi affondi per Mitt Romney, candidato repubblicano alla Casa Bianca in ticket con Paul Ryan. Ci sono almeno cinque buone ragioni per votare repubblicani, afferma Romney. E tutte e cinque sono utili ad evitare altri quattro anni di politiche fallimentari dell’amministrazione Obama.
Per rilanciare un’America forte e l’economia il Paese ha bisogno di un leader. E Romney lo è, afferma la sua campagna.
Queste elezioni non saranno una mera questione di “numeri”. Significano molto altro. Significano imprese che chiudono dopo generazioni e laureati che tornano a casa dei genitori per via della crisi. La scelta da compiere al seggio elettorale, sostiene perciò l’ex governatore del Massachusetts, è “chiara”.
L’amministrazione Obama ha approvato misure che favoriscono servizi “immorali” nelle scuole o negli ospedali cattolici. Partendo da questo presupposto, Romney tenta di convincere l’elettorato cattolico a votare per lui (che è mormone, va ricordato). Il candidato repubblicano mira così ai “valori”, tema grazia a cui Bush riuscì ad ottenere la vittoria ai danni di John Kerry nel 2004.
F. G.