Il volto delle tasse
Se c’è una cosa che il Fisco sa fare bene è cambiare spesso il nome (e il volto) delle tasse. Salvo, ogni volta, aumentarne il peso. Era accaduto l’anno scorso con l’Imu, prima denominata Ici. E adesso entra in scena la neonata Tares (Tributo sui rifiuti e sui servizi). Che prenderà il posto della Tarsu (la Tassa sui rifiuti solidi urbani). Tasse pesanti e dagli acronimi piuttosto bruttini. Costose e di difficile comprensione. A cominciare dal nome.
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