Cala il consenso nel governo

Diminuisce sensibilmente il consenso degli italiani nei confronti del governo di Enrico Letta. Questo è quanto emerge dal monitor politico SkyTG24-Tecnè. Ad un mese esatto dall’ultima rilevazione (effettuata il primo agosto), la percentuale di chi si dichiara soddisfatto dell’esecutivo è scesa al 49,7%, in evidente calo rispetto all’ultimo sondaggio quando la percentuale dei giudizi positivi si era attestata a quota 52,1%. Il 35,4% (+1,8) ha espresso invece un parere negativo sull’esecutivo. Il restante 14,9% (+0,6) ha preferito non esprimere alcun giudizio.
Se si votasse oggi, anche se in calo rispetto all’ultima rilevazione, il centrodestra si confermerebbe nuovamente la prima forza politica alla Camera dei deputati con il 35,2% delle preferenze (-0,7% rispetto al sondaggio del primo agosto). Continua a perdere consensi il centrosinistra, che otterrebbe il 33,5% (-0, 2%). Aumenta leggermente la percentuale degli italiani che si dichiara pronta a votare per il Movimento 5 Stelle e che sale a quota 17,7% (+0,7%). In calo dello 0,1%, Scelta Civica–Udc, fermi al 7,3%. Singolarmente il Pdl otterrebbe il 26,3% delle preferenze, in diminuzione dello 0,8% rispetto al primo agosto. Il Pd sale a quota 27,3% (+1,5%). In calo sia Sinistra ecologia e libertà (-1,7%) sia Scelta Civica (-0,5%), entrambe a quota 5,5%. In crescita i consensi nei confronti della Lega Nord (+1,0%). Infine, la quota degli incerti e astensionisti si attesta a quota 47,1% (-2,8% rispetto alla precedente rilevazione).

Il sondaggio è stato effettuato il 29 agosto 2013 con metodo Cati su un campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri con ponderazione all’universo sociodemografico e politico composto da 1.000 intervistati. Margine d’errore +/- 3,1%.

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