Legge elettorale, Renzi: “Siamo ad un passo dall’intesa”
Il segretario del Pd, Matteo Renzi intervistato a Ballarò ha assicurato che “siamo veramente a un passo, è lì, siamo lì pronti a chiudere perché questa legge elettorale, il cambio delle regole, le riforme costituzionali valgono più di una finanziaria, sono soldi e credibilità per l’Italia. Come si fa a buttar via questa occasione, veramente mi dispiacerebbe, sarebbe anche un modo per tradire i tre milioni di italiani che sono andati a votare alle primarie. E’ evidente che anche Berlusconi oggi è a un bivio. La partita è complicata, noi abbiamo fatto un accordo molto serio che prevede alcuni paletti, ci sono un paio di ipotesi di emendamenti, io confido che si possa chiudere rapidamente. Se c’è da litigare con i piccoli partiti, si litiga con i piccoli partiti. Io con Berlusconi non voglio fare il Governo insieme, io voglio fare le regole insieme. Poi ciascuno se la gioca e chi ha più voti vince. Ma le regole scriviamole insieme, così fanno dappertutto le persone normali”.
“Noi – ha poi aggiunto – abbiamo fatto un accordo molto buono perché mette insieme il Senato, i poteri delle Regioni, i rimborsi ai consiglieri regionali, una legge elettorale che dia garanzie, il ballottaggio, insomma, l’accordo è un accordo che è positivo. Ora la partita ce l’ha in mano il parlamento. Non è che io faccia una battaglia per me. Secondo me siamo a un punto in cui gli italiani hanno bisogno di risposte concrete, di gente che decide, non è che vogliono il decisionismo di Renzi o di un altro”.