M5S chiede la sfiducia per Alfano: “E’ inappropriato”
“Incapace. Non ci sono altre parole per definire il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. L’inefficienza e inadeguatezza dimostrate nella gestione dell’ordine pubblico in occasione della finale di coppa Italia a Roma allungano la lista delle sue nefandezze a cui, da ultimo, si aggiunge la riapertura del caso Shalabayeva. Alfano non solo è inappropriato, ma ha mentito all’aula di Montecitorio, come risulta da fonti giornalistiche e anche dalle indagini degli organi inquirenti. Per questo abbiamo presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Prima il caso Shalabayeva, di cui si apprende la riapertura dell’inchiesta da parte della Procura di Perugia, poi la possibilità di fuga concessa a Marcello Dell’Utri, conterraneo ed ex compagno di partito dello stesso Alfano, e l’incapacità assoluta di agire nei confronti del dramma dell’immigrazione, su cui Alfano lancia solo allarmi e non dispone soluzioni come un ministro dovrebbe fare. Fino al ‘capolavoro’ della gestione della finale di coppa Italia allo stadio Olimpico disabato scorso. Si è gettata un’ombra indelebile sulla figura istituzionale del ministro ed è a repentaglio l’immagine del nostro Paese oltre la nostra sovranità. La totale perdita di credibilità del ministro dell’Interno pone un grave pregiudizio sulle sue capacita’ di svolgere le funzioni a cui è chiamato nonché sull’opportunità della sua permanenza a ricoprire una carica di primo piano e di piena rappresentanza politica, in particolare in un ruolo così rilevante e delicato”. E’ quanto si legge in una nota dei deputati del Movimento 5 Stelle che ieri sera hanno depositato l’atto parlamentare nei confronti del titolare del Viminale.