Immigrati, Zaia: “Sì ad aiuti ma a casa loro, senza svuotare l’Africa”
“Davanti ad un esodo biblico che non possiamo non vedere e alla tragedia di molte uomini, donne e bambini noi dobbiamo avere un atteggiamento di concretezza: sicuramente aiutarli, ma anche pensare che il progetto non può essere quello che l’Africa debba svuotarsi per essere occupata dai cinesi come sta accadendo. E quindi si tratta di aiutarli a casa loro, come fanno tanti missionari. Per noi le regole sono regole e vanno rispettate. Qui si viene per comportarsi bene, per lavorare e con un progetto di integrazione. E non per finire in galera. Mai nessun emigrato veneto nel mondo è stato incarcerato perché delinqueva”, è quanto dichiarato dal presidente del Veneto, Luca Zaia.