In crescita le presenze negli esercizi ricettivi
L’Istat informa che “negli esercizi ricettivi italiani si registrano, nel secondo trimestre del 2014, 30.168.078 arrivi e 93.979.996 presenze, in aumento, rispetto al secondo trimestre del 2013, rispettivamente del 3,6% e del 2,8%. La permanenza media nel secondo trimestre è di 3,12 giornate, lievemente più bassa rispetto a quella dello stesso periodo del 2013 (3,14 giornate). Nel secondo trimestre del 2014 si registrano, rispetto al medesimo periodo del 2013, incrementi degli arrivi e delle presenze per entrambe le componenti della clientela: gli arrivi dei residenti aumentano del 4,0% e le presenze dell’1,9%; aumentano anche gli arrivi e le presenze dei non residenti (rispettivamente +3,4% e + 3,5%)”.
“Rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, nel secondo trimestre 2014 gli arrivi e le presenze degli esercizi alberghieri – prosegue la nota dell’Istat – sono cresciuti entrambi del 2,6%. La componente residente ha fatto registrare variazioni positive sia negli arrivi (+2,7%) sia nelle presenze (+2,5%), con una permanenza media invariata (2,54 giornate). Aumenti simili si rilevano anche per la componente non residente, per la quale gli arrivi sono cresciuti del 2,5% e le presenze del 2,7%, determinando un lieve aumento della permanenza media, che passa da 2,93 giornate nel secondo trimestre del 2013 a 2,94 nell’analogo periodo del 2014”.
“Per quanto riguarda gli esercizi extralberghieri, nel secondo trimestre 2014, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, si registra un forte aumento degli arrivi (+7,7%) ed un aumento più contenuto delle presenze (+3,3%). Gli arrivi della componente residente sono cresciuti dell’8,9% e le relative presenze dello 0,7%, determinando una calo della permanenza media di 0,35 giornate. Gli arrivi della componente non residente sono aumentati del 6,6% e le presenze del 5,6%, con una riduzione della permanenza media di 0,04 giornate.
(fonte: Istat)