Dl Diffamazione, via libera del Senato: il provvedimento torna alla Camera
L’Aula del Senato ha dato il suo via libera al ddl Diffamazione. I voti favorevoli sono stati 170, quelli contrari 10. Mentre i senatori che hanno preferito astenersi sono stati 47 astenuti. Il provvedimento essere nuovamente sottoposto al parere della Camera dei deputati per l’approvazione definitiva. I cronisti accusati di diffamazione a mezzo stampa non rischiano più il carcere, ma una sanzione pecuniaria fino a 50 mila euro. Multa che viene estesa anche alle testate online registrate.
L’interdizione dalla professione giornalistica per sei mesi scatterà soltanto in caso di recidiva ‘reiterata’, e non ‘semplice’. Il ddl introduce anche il diritto all’oblio e quello di rettifica.