Per il 36% delle Pmi la crisi è finita | T-Mag | il magazine di Tecnè

Per il 36% delle Pmi la crisi è finita

pmi_crisi economicaUna quota consistente di piccole imprese italiane sostiene che la crisi economica è finita. Si tratta di un dato incoraggiante, specialmente se si considera che la crescita economica dell’Italia risulta ancora modesta.
Secondo l’Osservatorio Congiunturale di Fondazione Impresa, nel primo semestre 2015, il 35,9% delle piccole imprese italiane – ovvero quelle con meno di 20 addetti – sostiene di aver superato la crisi economica. Una quota che cresce tra le piccole imprese manifatturiere e dei servizi: il 46,7% del manifatturiero dichiara di “essere fuori dal tunnel” e nel caso dei servizi la percentuale è pari al 39,4%.
Il discorso prende una piega (leggermente) diversa per le imprese artigiane e quelle attive nel commercio. Tra le prime, infatti, la quota delle imprese che si dichiarano fuori dalla crisi è al 25,8%; tra le seconde è al 22,3%.
L’indagine della Fondazione Impresa riguarda (naturalmente) le piccole imprese sopravvissute alla crisi economica, durante la quale molte aziende sono state costrette a chiudere i battenti. Stando ad uno studio del Cerved, ad esempio, dal 2008 alla fine del 2014 sono fallite 82 mila imprese, con la conseguente perdita di un milione di posti di lavoro.
Del resto le difficoltà della crisi economica hanno rappresentato una sfida per le imprese italiane, la maggior parte delle quali – secondo l’indagine Istat Il sistema delle imprese, effetti della crisi e potenzialità di crescita – ha adottato strategie “difensive” tra il 2011 e il 2012, un biennio particolarmente difficile per l’economia italiana.
Tra il 2011 e il 2012, infatti, la difesa della propria quota di mercato (rilevata nel 70,5% dei casi) è stata la principale strategia adottata dalle imprese italiane, indipendentemente dalle dimensioni, ripartizioni e macro-settori. Ma non solo. Questa strategia è stata affiancata o sostituita da altre, pensate per ampliare la gamma di prodotti e dei servizi offerti (41,1% dei casi), per accedere a nuovi mercati (22,2%) o per attivare-incrementare collaborazioni con altre imprese (11,7%).

 

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, è ancora testa a testa tra Harris e Trump

In attesa del confronto televisivo in programma il 10 settembre, Kamala Harris e Donald Trump continuano ad essere testa a testa nei sondaggi. E anche…

4 Set 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Israele-Hamas, attesa nuova proposta di accordo Usa

È attesa a breve, da parte degli Stati Uniti, una nuova proposta di accordo per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco a…

4 Set 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, si dimette il ministro degli Esteri Kuleba

Si è dimesso il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, nell’ambito di un rimpasto di governo che era stato annunciato in precedenza dal presidente, Volodymyr…

4 Set 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ambiente, nel 2023 i reati contro le coste e i mari italiani sono stati 23mila

Nel 2023, in Italia, sono stati registrati 23mila reati contro le coste e il mare. Lo denuncia Legambiente, diffondendo il rapporto “Mare Monstrum 2024”. Ciclo…

4 Set 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia