Il concetto di rischio è presente solo nelle civiltà orientate al futuro, che vedono “il futuro proprio come un territorio da conquistare o da colonizzare” (A. Giddens), che cercano di determinarlo, anziché lasciarlo alla superstizione, alla tradizione o alla fatalità degli eventi esterni. Se accettiamo l’idea che l’uomo è artefice del proprio futuro, e che […]
Quattro aspetti caratterizzano la discontinuità delle società moderne con quelle tradizionali. Il primo aspetto riguarda la velocità delle trasformazioni. Il ritmo con cui si susseguono i cambiamenti, infatti, non ha paragoni con le epoche precedenti. Le accelerazioni determinate dalle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche rappresentano solo l’aspetto più visibile, ma la velocità dei mutamenti interessa […]
I leader sono schiavi dell’opinione pubblica, ne osservano ogni più lieve movimento e sussulto, sempre pronti ad assecondarla, senza che a nessuno venga in mente che qualche volta l’opinione pubblica ha torto e senza che nessuno abbia il coraggio di affermare e di difendere qualcosa in cui crede veramente, anche contro le idee correnti. O […]
Vi è una parte importante della società, quella dei giovani dalla voce inascoltata, che soffre l’assenza di un credito di fiducia mai pienamente accordato, che esprime un’ansia di rinnovamento e di riscatto. Ha bisogno di strumenti reali per creare le idee, per cercare nuovi luoghi dove inventare e produrre. Cresce la domanda di un nuovo […]
Il significato che oggetti, obiettivi, cause, assumono per un individuo sono determinati in virtù del valore che essi, in una dinamica di riconoscimento che inerisce alla formazione dell’individuo, devono acquisire anche nella sfera dell’interpersonale, del sociale, della comunità. Sotto questo punto di vista la tecnologia offre solo compromessi provvisori, che possono essere revocati in pochi […]
Le nuove generazioni dello zapping, rimescolando e (ri)orientando i materiali che hanno a disposizione danno corpo a nuovi immaginari, indotti dai vari mezzi di comunicazione, ma rivissuti appunto come propri. Forse è anche per questo che i cittadini non sembrano più rincorrere i miti, surrogandoli con personaggi improbabili “usa e getta”, che di volta in volta […]
La sociologia ha dimostrato quanto la formazione dell’identità dipenda dai processi sociali che coinvolgono l’individuo. La psicologia ha ulteriormente sviluppato questo approccio definendo l’identità come un processo continuo di elaborazione interiore dell’esperienza.
Forse la crisi del nostro tempo nasce da un deficit di felicità; o forse dal razionalismo deviato che ha spento l’illuminismo; oppure dall’errore fatale di credere che la tecnologia potesse rendere comunque gli uomini più liberi, più felici ed autosufficienti a se stessi. Se per un verso la razionalità formale, a lungo, ha rappresentato il […]
Non si cerca più la felicità ma la perfezione. La mente partorisce l’immagine di un essere ideale e se le caratteristiche di questa proiezione non coincidono con la percezione dell’essere reale, ci si sente inadeguati e soli. Nel tentativo di ricomporre un’identità scomposta s’incontrano gli altri per valutare quanto si è difformi al confronto, attivando […]
Dopo averlo a lungo evocato, l’anno zero, alla fine, è arrivato. Si avverte l’assenza di valori, di costumi edificanti e ci si sente immersi in una società nascosta nel quale predominano gli spazi grigi e la notte della coscienza, dove si muovono figure oscure e si compiono delitti senza alcuna motivazione in un continuo superamento […]