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L’improvvisa flessione dell’export

Se alcuni indicatori sembrano individuare una lenta ripresa, il bastone tra le ruote questa volta arriva dall’indice che finora faceva ben sperare: quello del commercio estero, componente trainante della nostra economia. Certo, la bilancia commerciale è ancora in attivo e nessun Paese nell’Eurozona, Germania a parte, può vantare un andamento migliore di quello dell’Italia nel […]

Tempi migliori per le imprese italiane

Nel 2014 il numero delle imprese italiane protestate è diminuito sensibilmente. Inoltre, le aziende si sono dimostrate più veloci nel saldare le fatture: nell’ultimo anno, infatti, si sono ridotti anche i tempi di pagamento. Dati entrambi positivi. Del resto i mancati pagamenti mettono a rischio la sopravvivenza e l’attività di molte imprese. Lo scorso anno […]

L’impatto dei fondi strutturali europei

L’Italia non ha utilizzato tutti i fondi messi a disposizione dell’Unione europea per il periodo compreso tra il 2007 e il 2013. Il nostro Paese deve investire ancora oltre 32 miliardi di euro, spiega la Corte di Conti. Una somma di denaro che sarebbe opportuno sfruttare al meglio. D’altronde, i fondi strutturali di investimento europei […]

La competitività delle imprese italiane

Quello certificato dall’Istat (le esportazioni italiane sono cresciute nel corso del 2014) è un buon risultato per un settore che, oltre a rappresentare una porzione consistente del Prodotto interno lordo dell’Italia, dovrebbe contribuire alla crescita economica del Paese durante il 2015. Nel 2014, la crescita dell’export nazionale (+2%) è diffusa a tutte le aree territoriali, […]

Gli italiani e l’epoca delle passioni tristi

La crisi economica si riflette sugli aspetti più intimi delle persone. Accentua il divario sociale e crea maggiori condizioni di disagio. Non solo: nell’indagine realizzata da Tecnè il 14% degli intervistati dichiara di sentirsi spesso depresso mentre un altro 15% vive la stessa sensazione, seppur con minore frequenza e intensità. I numeri non misurano la […]

Il risparmio dalle attività non ufficiali

L’economia non osservata, che nel suo complesso comprende l’economia sommersa, informale ed illegale, vale in un anno tra i 250 e i 290 miliardi di euro. Di questi 180-210 miliardi riguardano l’economia sommersa e quella informale; 70-80 miliardi provengono invece dalle attività illegali. Tutto ciò si traduce in un minore gettito per le casse dello […]

Il buon momento del mercato dell’auto

Il mercato delle auto italiano continua a crescere mettendo a segno, mese dopo mese (quasi venti per la precisione), una serie di incrementi sostanziali e non solo in termini di vendite: anche la produzione di autoveicoli, negli ultimi mesi, ha registrato aumenti consecutivi importanti. Mentre la produzione industriale è tornata in territorio negativo (segnando a […]

Il “peso” dell’economia non osservata

In Italia l’economia non-osservata vale, in un anno, tra i 250 e i 290 miliardi di euro. Di questi 180-210 miliardi riguardano l’economia sommersa e quella informale; 70-80 miliardi provengono invece dalle attività illegali. Tutto ciò si traduce in un minore gettito per le casse dello Stato, soldi che invece potrebbero essere impegnati a favore […]

In crescita le donne con un’occupazione

La crescita occupazionale, rilevata dall’Istat nella media del 2014, ha coinvolto tanto la componente maschile quanto quella femminile. Quest’ultima è infatti cresciuta dello 0,6% (57 mila unità) contro lo 0,2% degli uomini (31 mila unità). Il numero delle donne con un impiego è cresciuto anche nel 2014, quindi. Confermando un trend in atto da qualche […]

Le professioni negli anni della crisi

Con la crisi economica anche quelle professioni considerate sicure e di prestigio hanno visto venire meno alcune certezze. Categorie di lavoratori che, oltre a fare i conti con una crisi occupazionale, hanno riportato forti cali nei redditi, in alcuni casi con punte anche superiori al 20%. Tra il 2008 e il 2013 il reddito medio […]

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